Il Comune di Milano è stato tra i primi, in Italia, a dotarsi di un Piano Territoriale degli orari per favorire la conciliazione vita/lavoro. Tra i progetti e le attività promosse in questa direzione dal Comune nel corso degli ultimi anni vi è stata la Giornata del lavoro agile, che dal 2017 ha assunto la forma della Settimana del lavoro Agile.
L’emergenza Covid dell’ultimo anno, con il dilagante diffondersi dello smartworking, ha reso prioritario il tema della riorganizzazione degli orari, e imposto un’accelerazione su questi temi.
A dicembre 2020 il Prefetto e il Sindaco di Milano hanno presentano il Patto per la ripartenza “Milano per la Scuola”, cui hanno aderito le parti sociali, le istituzioni pubbliche, i gestori del trasporto, il commercio, le aziende, gli ordini professionali. L’obiettivo è garantire il rientro in classe in sicurezza agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e alla stesso tempo alla città di poter funzionare al meglio. Per raggiungere questo obiettivo sono stati riorganizzati gli spostamenti nella fascia oraria mattutina 7-10, ritenuta la fascia oraria più congestionata del trasporto pubblico locale. Questo cambiamento incide anche sulle attività economiche: il commercio non alimentare, infatti, (ad esclusione di edicole, tabacchi, farmacie e parafarmacie) è invitato ad aprire dopo le 10,15. Si tratta di una vera e propria riorganizzazione dei tempi della città, destinata ad avere riflessi sulle attività commerciali e a definire il nuovo volto della città post pandemia.